Il filo interdentale

 

Cosa è il filo interdentale

filo interdentaleIl filo interdentale è uno strumento che insieme allo spazzolino, al dentifricio e al colluttorio, viene utilizzato per l'igiene e la pulizia dei denti. Dentisti e igienisti spingono all’uso quotidiano del filo interdentale. L’uso costante aiuta a preservare la salute dei denti perchè rimuove in profondità i residui di cibo. L'invenzione di tale strumento di pulizia dei denti fu fatta più di un secolo fa. In un primo tempo il filo interdentale era formato da fili di seta non cerati. Poco utilizzato fino alla prima guerra mondiale, ebbe un maggior uso quando si creò il filo interdentale di nylon che rispetto al precedente risulta essere migliore perchè offre minore resistenza all’abrasione essendo più elastico.

 

 

Al giorno d'oggi è fornito in contenitori di plastica che ne contengono da 10 a 50 metri. L’uso del filo interdentale va fatto in modo delicato per evitare che possa portare a delle piccole emorragie delle gengive che potrebbero infiammarsi. L’uso del filo è consigliabile anche ai bambini. I genitori dovrebbero abituarli al loro uso già intorno ai 10 anni, dopo la caduta dei denti di latte. Anche nella vecchiaia è necessario utilizzarlo anche perchè si è allargato lo spazio tra i denti e quindi è minore il pericolo di emorragie.


Tipologie di filo interdentale

In commercio possiamo acquistare diverse tipologie di filo interdentale:
•    filo interdentale cerato (scivola meglio sui denti, riduce il trauma dei tessuti molli, si rompe con meno facilità);
•    filo interdentale non cerato  (ha maggior aderenza);
•    filo interdentale aromatizzato;
•    filo interdentale non aromatizzato;
•    filo interdentale di plastica (politetrafluoroetilene in un unico filamento);
•    filo interdentale in nylon (normalmente formati da più filamenti rotondi o piatti);
•    filo interdentale di seta (non più utilizzati );
•    fili a fiocchi (superfloss formato all’estremità ad ago e poi parte spugnosa – expanding fili sottili che tendono ad aprirsi quando raggiungono il punto di contatto);
•    filo interdentale a forcella (filo monouso già tagliato e disteso su due asticelle di plastica);
•    filo interdentale a nastro

 


 

Filo interdentale, quante volte usarlo?

Il filo interdentale deve essere utilizzato almeno una volta al giorno, preferibilmente di sera. Alcuni consigliano di utilizzarlo prima della spazzolatura con spazzolino e dentifricio, altri dopo aver pulito i denti.

 

Come si usa il filo interdentale?

filo interdentale come si usaDescriviamo ora come va fatta la pulizia con il filo interdentale:
•    Si tira una certa quantità di filo (40-50 cm);
•  Si taglia utilizzando una piccola lama che è presente nel contenitore stesso;
•    Si avvolgono entrambe le estremità del filo attorno al medio;
•  Tenendo il filo premere delicatamente sulla fessura interdentale. Tenerlo  teso   con gli indici per denti inferiori e con i pollici  per denti superiori, tenendo le dita molto vicine al ponte di lavoro (spazio al max di 1-1,5 cm);
•    Pulire il dente anche al di sotto del margine gengivale formando una C mentre si passa il filo attorno al dente;
•    Tirare fuori il filo e utilizzarne una nuova parte pulita per il dente successivo;
•    Finita la pulizia di tutti i denti, risciacquare la bocca con il colluttorio.

 

Video: come usare correttamente il filo interdentale e lo scovolino

 

Scovolino interdentale, cosa è e come si usa

scovolino interdentaleLo scovolino interdentale è una asticella in materiale flessibile plastico che all'estremità presenta delle setole morbide. Si usa quando esistono spazi grossi tra i denti. Va introdotto orizzontalmente e vanno fatti dei movimenti avanti e indietro. E' preferibile utilizzare lo scovolino interdentale dopo cena la sera ed almeno quindi una volta al giono.