Gengive sanguinanti: Cause e rimedi

 

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Le gengive che sanguinano sempre o sporadicamente sono un disturbo molto comune, sintomo che qualcosa non va. Parliamo di gengivite, l’infiammazione alle gengive che se non curata può peggiorare, provocando anche la caduta dei denti. Altri sintomi correlati, oltre alla fuoriuscita del sangue, sono le gengive che si ritirano e si arrossano. È un problema che può colpire tutti, quindi è utile capire le cause scatenanti e i rimedi efficaci.

 

 

Gengive che sanguinano: Le cause

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La principale causa della fuoriuscita del sangue dalle gengive è la scarsa igiene orale. Se le gengive sanguinano è perché sono infiammate e sono interessate dalla gengivite, che è una patologia batterica; tuttavia, in molti casi il processo infiammatorio può avere origine in seguito a traumi come lo spazzolamento vigoroso o un colpo proveniente dall’esterno.

I fattori che peggiorano la situazione sono sicuramente il fumo perché la sigaretta contiene sostanze nocive che debilitano il fisico, il diabete, lo stress che abbassa le difese immunitarie ed espone il corpo alle infezioni. La gravidanza e la pubertà sono i periodi più delicati per una donna perché è in atto un grande sconvolgimento ormonale. Inoltre, è risaputo che alcuni farmaci provocano il sanguinamento gengivale: gli antidepressivi, gli antiepilettici, la pillola anticoncezionale e quelli a base di cortisone.

 

Cosa fare e cosa non fare in caso di sanguinamento alle gengive

Innanzitutto se le vostre gengive sanguinano non devono essere esposte a sostanze irritanti che potrebbero peggiorare la situazione, provocando dolore e gonfiore; lo spazzolino ideale che va usato è quello con le setole morbide perché non irrita maggiormente la zona. L’igiene orale deve essere assidua ed effettuata tre o quattro volte al giorno, specialmente dopo i pasti per eliminare tutti i residui di cibo e per contrastare la formazione della placca e del tartaro dove proliferano i batteri. È utile anche completare l’igiene orale con un collutorio disinfettante, usato per un breve periodo di tempo. È importante seguire un’alimentazione ricca di calcio e vitamine che aiutano anche a contrastare le infezioni.
È sconsigliato, invece, utilizzare
dentifrici di bassa qualità perché possono contenere sostanze nocive. Cercate di non graffiare le gengive e di evitare di fumare e bere alcolici. Se avete la cattiva abitudine di mangiucchiare unghie e oggetti di plastica cercate di evitare di farlo perché potreste peggiorare la situazione.

 

 

Gli alimenti consentiti in caso di gengive sanguinanti, cosa mangiare

Anche l’alimentazione è importante quando si ha il fastidio delle gengive che sanguinano. È opportuno, pertanto, mangiare cibi ricchi di vitamine come frutta e verdura cruda perché contengono antiossidanti, tra cui vitamina C e E che contrastano l’infiammazione. Infatti, una carenza di vitamine porta alla riduzione delle difese immunitarie, terreno fertile per la proliferazione di batteri. È inoltre fondamentale mangiare cibi ricchi di calcio e yogurt che contengono fermenti lattici attivi che rinforzano l’organismo.

 

Gli alimenti vietati in caso di gengivite, cosa non mangiare

I cibi che aggravano la situazione sono quelli fritti e molto grassi; da evitare anche gli alimenti duri e croccanti come caramelle e torroni, che irritano e graffiano ulteriormente le gengive, già interessante dal sanguinamento. Assolutamente no alle bevande e ai cibi ricchi di zuccheri che, come risaputo, danneggiano i denti.

 

I rimedi naturali per le gengive sanguinanti

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L’aloe vera ha proprietà anti-infiammatorie e curative. Inoltre, ha funzione antibatterica ed è utile perché contrasta l’infezione donando un alito gradevole e favorendo la rigenerazione della mucosa orale. L’aloe è disponibile anche sotto forma di gel che va massaggiato sulle gengive infiammate. La malva calma, lenisce e ha proprietà emollienti. Essa può essere assunta in infuso oppure essiccata da immergere in una tazza di acqua bollente con la quale effettuare risciacqui durante il giorno. L’olio di cocco uccide i batteri presenti sulle gengive, meglio se miscelato con bicarbonato. La soluzione salina è un ottimo rimedio perché ricca di minerali che riducono l’infiammazione e alleviano il dolore. In erboristeria si trova la mirra in tintura da versare in gocce nell’acqua tiepida da usare come un collutorio. Il succo di limone riduce le infiammazioni, mentre il tè nero allevia il dolore gengivale. Il tea tree oil calma il sanguinamento alle gengive, così come anche un buon infuso di c amomilla.