Lingua gialla: cause, sintomi, rimedi
Correlazione colori della lingua e patologie
Il colore della lingua è molto importante; un colorito strano spesso è sintomo di altri problemi. La lingua gialla è un disagio spesso temporaneo e non grave che può affliggere adulti, bambini e persino neonati.
A volte è legato a problemi al fegato o alla colecisti. Se il colore è verde, probabilmente il problema è legato al fegato; se è grigio, alle vie intestinali. Il bianco indica la presenza di anemia, scompensi ormonali, cattiva alimentazione e circolazione.
Cause della lingua gialla
Studi recenti hanno evidenziato che quando la parte interna della lingua è giallastra, il soggetto potrebbe soffrire di problemi di secrezione della bile da parte della cistifellea. In questo caso gli alimenti che non vengono ingeriti, fermentano e si trasformano in tossine.
A volte si tratta di un problema non grave, dovuto a modifiche alle papille sulla parte superficiale della lingua. Le papille si allargano e i batteri presenti nella bocca portano alla formazione dei pigmenti colorati.
In medicina, le cause sono conosciute come lingua villosa, lingua geografica e ittero.
Un’altra causa della lingua gialla potrebbe essere dovuta ad un eventuale piercing: se c’è anche alito cattivo è importante non sottovalutare il problema.
Come si cura la lingua gialla, rimedi
In casi non gravi, il problema va via dopo pochi giorni. Se si sente prurito o bruciore, si può strofinare la lingua con una sostanza a base di perossido di idrogeno e acqua.
Anche l’alimentazione può risolvere il disagio, introducendo un maggior quantitativo di fibre. È naturale che se il colorito giallastro sulla lingua permane, è importante farsi visitare dal medico.
L’igiene dentale e della bocca in generale è essenziale. A volte la causa principale è la scarsa pulizia che provoca la proliferazione di batteri. Evitare di fumare e di assumere caffeina e alcool sono altri rimedi efficaci.
Se il problema è accompagnato anche da alitosi, è importante usare collutori, soluzioni antibatteriche e compresse. Se il problema persiste si dovranno assumere antibiotici che contrastino l’infezione.
In ogni caso è utile ricorrere dal medico per rintracciare le cause e per studiarne i rimedi efficaci. Da sempre le cure fai da te non sono molto efficaci e risolutive.